- 27 Marzo 2019
- Il Sole 24 Ore – Carlotta Benigni e Antonio Tomassini
Slitta dal 30 aprile al 20 giugno 2019 il termine per l’invio delle comunicazioni Fatca e Crs-Dac2 relative al 2018, da parte degli operatori finanziari. A prevederlo sono due provvedimenti dell’Agenzia delle Entrate pubblicati ieri. Si tratta delle comunicazioni relative ai conti detenuti da soggetti non residenti al fine di contrastare l’evasione fiscale internazionale. Il Crs è lo standard comune di comunicazione che ciascuna amministrazione dei Paesi Ue e dell’Ocse che abbia siglato un accordo per lo scambio automatico di informazioni ai fini fiscali è obbligato ad inviare alle altre amministrazioni aderenti. Il Fatca è una normativa Usa che pone a carico degli intermediari non statunitensi l’obbligo di segnalare alla propria amministrazione i titolari dei conti detenuti in Italia da cittadini residenti negli Usa per consentirne l’utilizzo all’Irs, ovvero alle autorità fiscali a stelle e strisce. Le due comunicazioni riguardano i dati della persona oggetto della comunicazione e della relativa posizione finanziaria. (Ved. anche Italia Oggi: ‘Crs e Fatca, invio dati unificato al 20 giugno’ – pag. 32)
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