Il controllo interno ‘doc’ prepara la trasmissione dei corrispettivi

  • 21 Marzo 2019
  • Il Sole 24 Ore – Alessandro Mastromatteo e Benedetto Santacroce

Gli esercenti con più punti cassa per singolo punto vendita che trasmettono i corrispettivi telematici mediante un unico RT o un Server-RT, devono: fare certificare il bilancio; dotarsi di un processo di controllo interno; far certificare la conformità del processo di controllo. La conformità va ottenuta prima della messa in funzione di RT o Server-RT e, poi, almeno ogni tre anni. I termini per la conformità sono stabiliti al 1°gennaio 2020 per tutti gli esercenti e al 1°luglio 2019 per i contribuenti con volume d’affari oltre i 400mila euro, compresi gli operatori che avevano optato per la trasmissione opzionale dei corrispettivi prevista per la Gdo dalla legge 311/2004. Sono le principali indicazioni rese dall’Agenzia delle Entrate con la risposta a consulenza giuridica 13 pubblicata ieri.


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