Imu: cos’è e quando si paga
L’Imu è la nuova imposta che viene pagata sugli immobili di proprietà e su cui si ha un diritto reale: usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi o superficie.
Si paga:
- sulle abitazioni principali di lusso (categorie A/1, A/8 e A/9);
- sulle seconde case;
- su tutti le altre tipologie di immobili (laboratori, negozi, capannoni, box non di pertinenza dell’abitazione principale).
Imu: quando non si paga
Non si paga invece sulla prima casa e adibita ad abitazione principale e assimilati. Inoltre sono esentati dal pagamento dell’imposta:
- gli immobili di proprietà di persone anziane o disabili, se risultano ricoverate in modo permanente in istituti, quando la casa è sfitta;
- gli immobili di cooperative edilizie;
- gli alloggi sociali;
- i terreni agricoli montani o semi-montani, i terreni di proprietà di coltivatori e imprenditori agricoli professionali, o situati all’interno delle isole minori;
- i terreni a destinazione agro-silvo-pastorale, a proprietà collettiva indivisibile e inusucapibile;
- massimo una unità immobiliare in possesso del personale di servizio permanente delle Forze armate o della Polizia, dei Vigili del fuoco e del personale della carriera prefettizia, se non affittate;
- le unità immobiliari (massimo una) di proprietà di un cittadino italiano residente all’estero e iscritto all’Aire, solo se già pensionato nel Paese dove risiede e se l’immobile non risulta né in affitto né in comodato d’uso.
Tasi: cos’è e quando si paga
A braccetto con l’Imu va la Tasi, la tassa sui servizi indivisibili. È un’imposta comunale istituita con la Legge di stabilità 2014, e riguarda tutti i servizi comunali destinati alla collettività: il verde, la manutenzione delle strade, l’illuminazione, i servizi cimiteriali e quelli di protezione civile, ecc.
La Tasi non va pagata per le case utilizzate dal proprietario come prima casa, come stabilisce, con la medesima definizione, il decreto Salva-Italia.
Esattamente come previsto per l’Imu, anche la Tasi prima casa infatti non si paga nel 2018, ad eccezione delle abitazioni principali che rientrano nelle categorie catastali di lusso.
Ci sono però ulteriori e numerosi casi di esenzione Tasi, compresa la possibilità di beneficiare di agevolazioni e riduzioni dell’importo in specifiche situazioni.
Ad eccezione di alcune esenzioni, la Tasi si paga su tutti i tipi di immobili come:
- le seconde case,
- i negozi e uffici,
- gli immobili d’impresa,
- aree edificabili,
- i fabbricati rurali ad uso strumentale.